Sordità post concerto? Sarà capitato a tutti noi di partecipare ad un concerto rock e di esserci divertiti con i nostri amici e magari aver bevuto due o tre birre…. Quando però i riflettori si spengono e la musica finisce, si sarà verificata la sensazione di udito ovattato o ridotto. E chi fa uso di alcool e droghe durante un concerto ha maggiori probabilità di avere perdite temporanee dell’udito. A sostenerlo è un piccolo studio dell’University Medical Center Utrecht, in Olanda. Lo studio ha preso in esame 51 persone che avevano partecipato ad un concerto all’aperto, chiedendo a metà di essi di indossare tappi per le orecchie. Tutti, tranne pochissime persone, avevano bevuto alcool durante lo spettacolo.
I tappi per le orecchie hanno evitato il rischio di perdita dell’udito, tuttavia, l’uso di alcool era associato ad abbassamenti uditivi temporanei anche quando le persone usavano tappi per le orecchie.
Secondo i ricercatori, la perdita uditiva acquisita è diventata più comune negli ultimi decenni, poichè chi partecipa a un concerto è esposto a suoni che vanno dai 100 ai 110 decibel, tonalità molto più alte rispetto ad anni passati. I giovani possono evitare danni alle orecchie indossando protezioni adeguate quando trascorrono lunghi periodi di tempo esposti a rumori, che siano essi per lavoro o per attività per il tempo libero. Per questo, chi partecipa a un concerto dovrebbe cominciare a prendere in considerazione l’idea di portare tappi per le orecchie, soprattutto quelli per musicisti, per avere una minore distorsione del suono.
Dott. Pagnotta Giorgio – tecnico laureato audioprotesista